di Fabio BELLI
Un po’ di peso sulle gambe si vede, d’altronde ad Auronzo di Cadore si è arrivati all’undicesimo giorno di lavoro e i carichi di lavoro si fanno sentire. Ma la Lazio contro il primo avversario professionistico del cammino precampionato piazza tre gol, con un vero capolavoro di Ciro Immobile, e dimostra le qualità già fatte intravedere in questi primissimi giorni di cammino stagionale.
FORMAZIONI – Inzaghi si diverte a mischiare le carte. Strakosha è ancora out, viene confermato Proto, mentre Luiz Felipe viene preferito ad Acerbi. A centrocampo prima da titolare per Durmisi, mentre Minala e Murgia si muovono per vie centrali. Alessandro Rossi è sostenuto da Luis Alberto sul fronte offensivo.
MINALA C’E’ – Primo tempo non memorabile, con la Lazio che si trova anche a rischiare qualcosina in difesa. Luis Alberto prova ad accendere il gioco offensivo, Alessandro Rossi lotta col consueto ardore ma trova qualche spazio in meno. Non al 14′ però, quando la caparbietà del giovane attaccante nell’area alabardata porta Minala a piazzare la zampata vincente per l’1-0. La Lazio fa girare bene palla ma incide poco offensivamente, ed anzi al 41′ del primo tempo è la Triestina ad impegnare severamente Proto, che ha un ottimo riflesso nel salvare la sua porta su una potente conclusione dalla distanza di Coletti. Da segnalare un duro colpo subito da Murgia alla mezz’ora, neanche segnalato dall’arbitro Rinaldi di Bassano del Grappa: nulla di grave, ma il centrocampista viene precauzionalmente sostituito da Bruno Jordao.
TUTTI IN PIEDI PER CIRO – Nella ripresa consueto cambio totale di formazione per Simone Inzaghi, 11 sostituzioni su 11. Il secondo tempo inizia al piccolo trotto, ma al 14′ Patric avanza nella metà campo giuliana e serve Immobile, che dal limite dell’area lascia partire una saetta che si infila sotto l’incrocio dei pali. Vero capolavoro di potenza e precisione del capocannoniere della scorsa Serie A, tutto lo Zandegiacomo applaude. La Lazio cresce e al 34′ è Senad Lulic a ritagliarsi gloria con una grande azione personale e un diagonale di piatto di precisione chirurgica, piazzato sul secondo palo per il 3-0. Nel finale altre due grandi occasioni per Immobile, poi Di Gennaro di un soffio non piazza il pallone a girare: va bene comunque così, buone indicazioni per Inzaghi con una Lazio in crescita.
IL TABELLINO
LAZIO-TRIESTINA 3-0
Marcatori: 14′ Minala (L), 59′ Immobile (L), 80′ Lulic (L).
LAZIO primo tempo (3-5-2): Proto; Wallace, Luiz Felipe, Radu; Basta, Murgia (32′ Jordao), Leiva, Minala, Durmisi; Luis Alberto, Rossi.
LAZIO secondo tempo (3-5-2): Guerrieri; Patric, Acerbi, Bastos; Lombardi, Parolo, Di Gennaro, Cataldi, Lulic; Immobile, Caicedo. A disp.: Strakosha, Adamonis, Filippini, Marusic, Berisha, Neto, Sprocati. All. Simone Inzaghi.
TRIESTINA (4-3-1-2): Valentini; Malomo (62′ Formiconi), Codromaz, Lambrughi (72′ Libutti), Sabatino (81′ Pedrazzini); Maracchi (62′ Bariti), Coletti (62′ Steffè), Beccaro (62′ Hidalgo); Bracaletti (62′ Pizzul); Procaccio (46′ Arma), Mensah (62′ Petrella). A disp.: Rossi, Boccanera, Secco, Ghiglia, Farinazzo, Marzola. All. Massimo Pavanel.
Arbitro: Carlo Rinaldi (sez. Bassano del Grappa)
Assistenti: Stefano Franco, Michele Collavo.
NOTE – Recupero: 2′ st.