di Alessandro DE CAROLIS
Esattamente come l’anno scorso Lazio-Triestina è terminata 3-0, con Ciro Immobile di nuovo secondo marcatore della partita. Dopo le ultime due amichevoli il livello di difficoltà era decisamente superiore, ma la compagine biancazzurra ha portato a casa il risultato. Una Lazio che vince e convince. È un Ciro Immobile a tutto tondo che affronta ogni tema della stagione passata sia a livello di squadra sia personale. Un Immobile carico e fiducioso per la prossima stagione, innamorato della Lazio e dei laziali.
Ciro a 360°
“Sicuramente bisogna ripartire con quanto di buono fatto l’anno scorso. Con i risultati ottenuti e le qualità dimostrate durante l’anno. Dobbiamo migliorare però anche le lacune tipo i black-out improvvisi in determinate partite. A livello personale non sempre si possono fare 41 gol stagionali, non posso promettere di rifarli ma di uscire sempre con la maglietta sudata. Abbiamo buttato via la Champions con mezz’ora di gioco tra i venti minuti con l’Inter e i dieci minuti di Salisburgo. Per quanto riguardano le voci è normale che escano voci di corteggiamento di altre squadre. Quello che sono orgoglioso è il rinnovo di contratto, è stata la società a chiamarmi. C’è fiducia totale tra entrambi le parti”
I nuovi compagni di squadra:
“Appena il ds potrà questo rinnovo si farà. Lui e il presidente sono uomini d’onore che mantengono la promessa. Francesco ci conosce da anni, Valon ci ha affrontato, Sprocati è arrivato con la giusta mentalità. Durmisi è molto utile in quel ruolo e mi stupisce Proto per le sue qualità e che già parla l’italiano”.
Un Auronzo di Cadore pieno dell’amore dei tifosi:
“Il pubblico è fantastico e quest’anno sono davvero in tanti. Ogni volta che vedo un bambino con la mia maglia è un’emozione incredibile. Mi fermo sempre per foto e autografi fame e fatica permettendo”.
La Champions obiettivo alla portata;
“La Champions è diventata un obiettivo strada facendo per quello che abbiamo fatto nel corso delle partite. Ripetendo le cose belle fatte e migliorando le nostre lacune potremmo ripetere l’impresa”.
Domani esce il calendario della prossima stagione:
“Una squadra come noi che fa tre competizioni è normale che guardi il calendario. L’anno scorso per fortuna siamo arrivati stanchi solo a poche partite dalla fine. per ora sappiamo solo che giocheremo la prima fuori casa e che mancheranno Lulic e Leiva per squalifica”.
Rinnovo di contratto imminente:
“Appena ha firmato con la Juventus ho pensato subito di aver fatto appena in tempo ad aver vinto la classifica marcatori. È un giocatore straordinario, i numeri sono dalla sua parte. Ha vinto più volte la classifica di capocannoniere in Liga”.
Mancini e la nuova Italia
“Mancini è la persona giusta. Dopo essere stati rimasti a guardare sono sicuro che l’Italia possa ritornare alla ribalta”.
L’intesa di gioco con i suoi compagni di riparto:
“Io mi adatto bene sia con giocatori come Luis Alberto che Caicedo. Mi trovavo bene anche con Felipe. Luis ha delle giocate perfette, ha dei movimenti unici. L’anno scorso abbiamo fatto una stagione straordinaria”.
