Roberto De Cosmi, ex allenatore biancazzurro, è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale della Lazio:




La Società ed il DS Tare riescono spesso in colpi di assoluto valore. La partenza di de Vrij, che è un difensore di spessore, obbliga la dirigenza ad individuare un profilo che sostituisca l’olandese e consenta a Luiz Felipe di crescere.

Il classe 1997, in particolare, ha scalato le gerarchie, ha lavorato sodo ed è cresciuto molto. È entrato con determinazione nel cerchio dei titolari: ha personalità ed ottime capacità tecniche e tattiche. Nella prossima annata sportiva dovrà confermarsi e consolidarsi nel blocco dell’undici iniziale. Ha commesso alcuni errori, inevitabili però per la sua età. Sa impostare, è lucido e freddo: la Lazio ama costruire dal basso e lui si è dimostrato all’altezza della situazione. Si è meritato tutto questo, lo ha fatto con sacrificio. Sarà un giocatore che parte da delle certezze, il futuro è tutto nelle sue mani.




Nella stagione da poco conclusa si sono subiti troppi gol, spesso per errori individuali. La Lazio, però, ha realizzato 123 gol in tutte le competizioni, è stata la squadra più prolifica di sempre: è una squadra votata all’attacco, anche se mister Inzaghi chiede sempre ai suoi di non sbilanciarsi. In fase difensiva, i quinti devono essere bravi negli scivolamenti: gli esterni dallo imprevedibilità, attacco degli spazi ma anche grande equilibri tattico. Nel computo totale, quindi, i biancazzurri mi sono piaciuti tanti: si dovranno ridurre i gol incassati.




Leiva ha disputato una stagione decisamente positiva; è sul podio dei migliori tra i biancazzurri. Ha dimostrato il suo valore non solo in ambito tecnico e tattico ma anche a livello di personalità. È un leader umile e pronto al sacrificio. Restando al centrocampo, Lulic è un valore aggiunto, duttile, scende sempre in campo con grande spirito di appartenenza, al pari di Radu; difficile anche trovare qualcuno che possa sostituire Parolo. Lukaku, in alcuni momenti della stagione, è stato devastante.




Inzaghi si è confermato: ha creato un gruppo con alchimie uniche. Mai nessuno è andato fuori dalle righe; il tecnico ha sempre fatto remare tutti nella medesima direzione. Siamo stati sfortunati nel non entrare in Champions, ed in questo l’unione dello spogliatoio è stato fondamentale. Il mister è un valore aggiunto”.



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