Si chiude con il botto. Con il tutto esaurito allo Stadio Olimpico per l’ultima partita di campionato, per Lazio Inter che valeva l’ingresso in Champions League. Alla fine sono stati i nerazzurri a vincere la partita, ma tutti si ricordano e parleranno di quanto successo sugli spalti.
Uno spettacolo unico, l’aquila stilizzata come scenografia della Tribuna Tevere. L’immagine iconica della Lazio. a dimostrazione che non è solo un settore specifico dello stadio a poter fare spettacolo, ma è tutto un popolo. Dopo il derby, l’ultima gara casalinga. Tutto esaurito come non succedeva da tempo, neanche i posti in piedi. Tutti a sostenere la squadra per novanta minuti e ad applaudirla alla fine della stagione che avrebbe potuto dire qualcosa di più, ma che alla fine è stata più che soddisfacente. Con un trofeo in bacheca, perché magari qualcuno se l’è scordato.
La Lazio è la sesta squadra in Serie A per le presenze medie, circa 32mila spettatori. Media che si alzata nelle ultime gare all’Olimpico, dove contro Sampdoria ed Atalanta si sono superate le 40mila presenze. Ma solo nell’ultime mese di campionato si è avuto un incremento. Ora la stagione è finita, e non ci poteva essere fotografia migliore. Il tutto esaurito.
Non bisogna ripartire da lì, ma bisogna ripartire dalla media di quest’anno: 32mila spettatori per un’altra stagione che vedrà la Lazio giocare nuovamente una volta ogni tre giorni. magari questo numero, i 32mila, non potrà essere ripetuto tutte le volte, ma ovviamente la base ci deve essere. D’altronde Simone Inzaghi ne aveva parlato all’inizio della sua avventura in biancazzurro. Il nostro compito è quello di riportare la gente allo stadio. Missione compiuta. Ora bisogna continuare su questa strada.
(fonte: sslazio.it)