di Alessandro DE CAROLIS
Conferenza stampa dal profumo champions. Un’altra goleada contro un’altra squadra insidiosa come la Sampdoria. Otto gol rifilati a Fiorentina e Sampdoria è un chiaro messaggio alle dirette concorrenti. Inzaghi aveva chiesto meno gol subito e la squadra ha risposto nel migliore dei modi mantenendo la porta inviolata.
Lotta Champions ancora aperta:
“Noi dobbiamo pensare a noi. Oggi non era una partita semplice, ma i ragazzi sono stati meravigliosi. Non dimentichiamoci che davanti avevamo una squadra in lotta per l’Europa League. Abbiamo rischiato poco e nulla e con questo pubblico troviamo sempre tanti stimoli”.
Una settimana d’oro a cancellare Salisburgo:
“Noi dovevamo affrontare questa settimana nel migliore dei modi. Dopo il Salisburgo avevamo un calendario rispetto alle nostre rivali. Siamo stati bravi a fare risultato in tutte e tre ma anche loro sono stati bravi nel rimanere in scia. Abbiamo prossima settimana una partita insidiosa come quella contro il Torino”.
Testa solo a se stessi e non alle rivali:
“Fare delle classifiche sulle partite che andremo ad affrontare è difficile perché ogni squadra in Serie A affronta il suo obbiettivo. Noi dobbiamo guardare in casa nostra anche se speriamo che la Juve faccia risultato con le nostre antagoniste”.
De Vrij:
“Io penso che Stefan sia un grande campione. Nelle quattro partite dopo Salisburgo ha fatto gran bene. L ho cambiato a Firenze per scelta tecnica e perché ne ha giocate tantissime di fila dal 1’. Oggi a livello difensivo abbiamo annullato la Sampdoria”.
Lotta Champions che si deciderà solo alla fine:
“Come ho detto tutto si risolverà nelle ultime partite. Noi dovremmo guardare il nostro percorso e farlo nel migliore dei modi. Però quanto esprime la Lazio in campo è una soddisfazione per i tifosi, i giocatori ma anche per me. La cosa più importante è avere questa splendida cornice di pubblico che ci sta dando tanto e noi diamo tanto a loro”.
Parolo:
“Adesso bisognerà preparare le partite nel migliore dei modi. Parolo lo devo ringraziare come Senad Lulic perché nonostante i problemi sono entrati in campo. Marco mi auguro possa rientrare nel minor tempo possibile, è un nostro leader e abbiamo bisogno di lui”.