di Alessandro DE CAROLIS
Una 31°giornata entusiasmante con risultati capaci di infiammare le varie zone calde della classifica. Nella lotta scudetto il Napoli risponde alla vittoria della Juventus con un 2-1 casalingo contro il Chievo in zona Cesarini. Partenopei salvi grazie alle reti di Milik (’89) e Diawara (93′) che vanificano la rete di Stepinski. Due gol per continuare la corsa scudetto fino alla fine. Il rigore parato da Sorrentino a Mertens aveva tolto fiducia e speranze a un Napoli capace però di ribaltarla quando tutto sembrava perduto. Anche la corsa Champions entra nel vivo con la vittoria della Lazio e le sconfitte di Inter e Roma. Ora i biancazzurri sono terzi a pari punti con la Roma, quarti visto il derby perso all’andata che attualmente favorisce i giallorossi negli scontri diretti. La banda di mister Inzaghi porta a casa i tre punti in una trasferta non facile come quella della Dacia Arena viste le tossine dell’Europa League e di un Udinese in serie negativa da 7 partite consecutive. Tre punti conquistati in rimonta, con una mentalità vincente da grande squadra. Mister Inzaghi rischia una Lazio ultra offensiva con i suoi tre tenori (Anderson, Luis Alberto e Milinkovic) in campo contemporaneamente vista dettata dall’assenza di Parolo. Alla rete iniziale di Lasagna ci pensa il solito Immobile a pareggiare, mentre Luis Alberto la ribalta su imbeccata di Ciro. Una Lazio perfetta, capace di soffrire solo in un’occasione dopo aver siglato la rete del 2-1. Roma e Inter cadono rispettivamente contro Fiorentina e Torino. I ragazzi di mister Di Francesco cadono in casa contro una Fiorentina ostica. Giallorossi molto imprecisi in difesa e senza idee lì davanti sprecando quasi sempre quanto creato. Anche l’Inter crea molto ma non finalizza e il Toro ringrazia colpendo con cinismo. Mazzarri e Ljiajic si godono la vittoria da ex. Male anche il Milan con un pareggio interno contro un Sassuolo battagliero. Dopo un primo tempo molto noioso succede tutto nella ripresa, specie nella parte finale. Al vantaggio di Politano risponde Kalinic, ma i rossoneri non sfruttano neanche la superiorità numerica e buttano all’aria ogni sogno Champions. Ora la Fiorentina è a -1 e Atalanta e Sampdoria a -3. I pericoli maggiori sono lì dietro. Si accende invece la lotta retrocessione con le vittorie pesanti di Verona e Crotone. Hellas che torna in corsa per la salvezza con 25 punti a -2 dalla Spal (quartultima). Il Crotone aggancia proprio la Spal a quota 27 punti ma rimane terzultimo per gli scontri diretti a favore degli emiliani. Rischiano ancora Chievo e Cagliari a quota 29. Il Benevento è ormai spacciato, non matematicamente ma servirebbe vincerle tutte da qui alla fine.