di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le pagelle di Lazio-Bologna, posticipo della 29°giornata di Serie A. Male quasi tutta la Lazio: si salva solo Leiva, Luis Alberto e Parolo. Male Strakosha.
Strakosha 5: al 3’ ha delle colpe sul gol di Verdi con una parata goffa respinge centralmente il pallone sul quale il numero 9 si avventa tutto solo per un facile tap-in. Qualche minuto dopo non esce su Palacio creando qualche brivido di troppo. Partita decisamente da rivedere.
Luiz Felipe 6: Verdi in occasione del gol era nella sua zona di competenza, ma anche di De Vrij. Si rifà al 29’ compiendo un intervento decisivo in area su Palacio. Situazione non facile per il numero 27 laziale bravo anche nel mettere le braccia dietro la schiena per evitare probabili rigori. Al 58’ è bravo a immolarsi sulla conclusione di Verdi nello specchio della porta.
De Vrij 6: da rivedere in occasione del gol del Bologna. Per il resto solito lavoro dell’olandese lì in mezzo con tanta esperienza. Contro un avversario così rinunciatario di lavoro ce n’è poco.
Wallace 5.5: al 25’ compie la sua prima sciocchezza facendosi ammonire in maniera davvero ingenua. Al 42’ compie un intervento davvero magistrale e decisivo da ultimo uomo spazzando un pallone diretto a un solissimo Palacio. L’ammonizione pesa, specie contro avversari come Palacio e Verdi, quindi Inzaghi lo sostituisce (dal 45’st Bastos 5.5: da rivedere in qualche appoggio, prende un giallo gratuito come Wallace. Un secondo tempo tra luci ed ombre)
Marusic 5.5: torna dal lungo stop causato dalla squalifica e dall’infortunio. Nella prima frazione spinge poco a dimostrazione di una condizione non al top. Si vede poco in entrambi i tempi e non fa la differenza.
Parolo 6: tanta legna da ardere a centrocampo come sempre. Si fa vedere nei primi minuti con un tiro dalla trequarti di poco fuori. I suoi inserimenti sono essenziali quanto i suoi recuperi. Al 40’ Heilender gli mura una conclusione in area.
Leiva 7: è la sua settimana. Dopo il gol contro la Dinamo Kiev a segno anche questa sera. Primo gol in Serie A per il brasiliano sempre più immenso. Una conclusione da vero centravanti con finta al diretto marcatore e diagonale chirurgico.
Luis Alberto 6.5: gioca di nuovo come mezzala e continua a stupire per la sua duttilità in campo. Anche quest’oggi incide con un assist per Leiva. Una geometria delle sue a pescare il numero 6 biancazzurro. È sempre il più pericoloso, lo spagnolo è l’unico che sembra poter creare occasioni.
Felipe Anderson 6: vista l’emergenza sulla sinistra senza Lulic e Lukaku torna sulla fascia, il ruolo poco gradito dal brasiliano. Si vede la differenza perché Felipe a tutta fascia è sprecato. Nella ripresa torna nel suo ruolo e si rende più pericoloso senza però spaccare la partita come nelle ultime uscite. Ci prova un paio di volte ma non inquadra lo specchio, ghiotta occasione sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma nulla da fare (dal 83’st s.v)
Nani 5.5: ha la grande occasione di giocare dal 1’ ma non la sfrutta. Non incide per tutti i 45’. Il cambio a inizio ripresa è quasi scontato (dal 45’st Lukaku 6: soffre molto queste partite dove gli avversari chiudono gli spazi, i suoi cross non sono dei più precisi ma dalla sua parte si creano più pericoli)
Immobile 6: corre a tutto campo per ricevere palloni degni di nota. Poco e malamente servito questa sera. Una sufficienza per l’impegno e il tanto lavoro al servizio della squadra.
All. Inzaghi 5.5: una brutta Lazio questa sera che delude le aspettative dopo una splendida vittoria in Europa League. Stasera manca la benzina nelle gambe dei suoi ragazzi e viste le tante assenze forse serviva un altro assetto tattico. La sostituzione di Anderson per Caicedo non convince molto. Si complica la corsa alla Champions.