di Alessandro DE CAROLIS

Una 28°giornata vissuta nel nome di Davide Astori in ogni partita di Serie A. Scene toccanti ed emozionanti in campo e sulle tribune partendo soprattutto da Firenze. Una Fiorentina nel segno del suo capitano visto l’incredibile situazione vissuta. Victor Hugo, sostituto del numero 13, segna con la maglia numero 31 alle ore 13:00. Un evento che ha unito tutta l’Italia. Una giornata ricca di emozioni anche per i risultati maturati nel week end. Per la lotta scudetto tutto si ribalta visto il sorpasso della Juventus ai danni del Napoli (ora a -1 dai bianconeri e con una partita in più). La banda di Sarri crolla nuovamente dopo la pesante sconfitta casalinga contro la Roma. Il Sarrismo non va oltre lo 0-0 a San Siro contro una brutta Inter. Nerazzurri senza gioco e senza idee concentrati soltanto nel non prendere gol per un pareggio utile alla Champions. Un pareggio d’oro per la Juventus trascinata allo Stadium da un ritrovato Dybala. Allegri mercoledì avrà l’occasione di allungare a +4 grazie al recupero Juventus-Atalanta (rinviato per neve tre settimane fa). In Lotta Champions vittoria importante della Roma all’Olimpico contro un brutto Torino. I giallorossi portano a casa i tre punti facendo il minimo sindacabile contro un avversario molle. Manolas e De Rossi segnano entrambi in maniera solitaria, senza marcature o la più minima pressione.  La Lazio continua la sua battaglia personale contro il VAR con l’ennesimo scippo arbitrale. Rigore nettissimo negato a Immobile (ammonito pure per proteste) per un doppio fallo da parte dei due difensori sardi. L’arbitro Guida non è stato neanche chiamato a bordocampo per monitorare l’azione. Invece per il rigore del Cagliari non solo è andato al monitor, ma ha fermato pure il gioco per esaminare l’azione. Azione non consentita dal regolamento del VAR: solo a gioco fermo si può. Immobile evita la beffa al 95′ con un euro-gol celebrato nella notte da tutta Europa. Il Milan vince all’ultimo istante con la prima rete in Serie A di Andre Silva. Vittoria di misura molto sofferta contro un ostico Genoa. Secondo i numeri il Milan può ancora crederci nella Champions, ma la rincorsa è durissima. In zona retrocessione mai la classifica è stata così corta e la lotta così acerrima. Il Verona alimenta le speranze di salvezza vincendo il derby con la rete di Caracciolo. Brutta sconfitta per il Chievo ormai in piena emergenza di risultati e di classifica. Vince a sorpresa anche il Crotone travolgendo con un secco 4-1 un’irriconoscibile Sampdoria. Insieme ai calabresi a quota 24 punti (ovvero al terzultimo posto) ci sono la Spal e il Sassuolo che si sono accontentati di un punto a testa pareggiando 1-1. La Spal ha però una partita in più quindi il suo discorso è un pò più complicato. Ormai spacciato il Benevento la lotta rimane quindi ancora aperta per gli ultimi due posti verso la serie cadetta.

 

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.