“La squadra ha disputato una buona gara, il Cagliari è una squadra in salute, ha fatto la gara che ci aspettavamo. Gli episodi sono stati negativi, ci prendiamo la reazione della squadra: portiamo via un punto, volevamo vincere ma è andata così.
Il nervosismo è dovuto dall’utilizzo del VAR. I due rigori erano netti; come opportuno e giusto è stato utilizzato per il contatto di Ramos su Pavoletti ma doveva essere usato nel primo tempo su Immobile. Durante l’intervallo si parlava di questo, Ciro ha preso un giallo ed ora è entrato in diffida. Domenica, a venti minuti dalla fine, con la Juventus ci è stato negato un rigore sacrosanto su Leiva. Posso parlare degli episodi contro Torino, Fiorentina e Sampdoria, ma non voglio elencarli e non posso parlare solo di VAR: siamo stati fortemente danneggiati ma non voglio fornire alibi alla mia squadra, che deve fare di più. Dobbiamo ripartire dalla forza che ci ha permesso di pareggiare una partita che avremmo voluto vincere. Ci prendiamo questo punto contro un avversario in salute e ben allenato.
L’arbitro Guida era vicino ed ha detto che non era rigore: Gavillucci era al VAR e non ha invitato il direttore di gara ad andare a vedere, mentre lo ha fatto nella ripresa. Domenica Banti ha detto che era vicino ed aveva visto lui mentre l’assistente al video non gli ha detto di rivedere le immagini, Giacomelli non era stato mandato a vedere il rigore netto su Immobile ma a rivedere l’episodio che ha portato all’espulsione del nostro attaccante, contro la Fiorentina al 95’ l’arbitro è stato chiamato a vedere contatto tra Caicedo e Pezzella che ancora non sappiamo chi abbia toccato il pallone mentre in casa della Sampdoria, Mazzoleni non è stato chiamato al VAR dopo il tocco con la mano in area di Bereszynski. Potrei continuare ma non mi va: in questo momento con i ragazzi è difficile parlare di calcio. I miei calciatori mi chiedono spiegazioni ed io non sono in grado di fornirgliene.
Il Cagliari è una squadra intensa, organizzata bene dal suo allenatore, sono sempre pronti sulle seconde palle, si appoggiano su Pavoletti, Han mi ha fatto un’ottima impressione, Barella ha qualità, Ionita e Padoin hanno disputato una buona gara: la compagine rossoblù certamente si salverà.
I subentrati hanno fatto bene, scendendo in campo con l’atteggiamento giusto e ci hanno aiutato ad ottenere il pareggio finale”.
(fonte: sslazio.it)