di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le pagelle di Lazio-Verona, posticipo della 25° giornata di Serie A. Una vittoria importantissima a scacciare la crisi dell’ultimo mese. Tre punti d’oro per il controsorpasso all’Inter per il 4° posto valido per la Champions. Sugli scudi tutta la squadra ma Ciruzzo, Luis Alberto e Milinkovic sono sempre i top.
Strakosha 6.5: partita tranquillissima per lui in entrambi i tempi. Compie solo interventi di ordinaria amministrazione. Da rivedere solo in alcuni rilanci imprecisi.
Wallace 7: al 14’ il suo colpo di testa sull’angolo di Luis Alberto è troppo smorzato e centrale per impensierire Nicolas. Al 43’ prova la botta dalla distanza con palla che si perde di poco sul fondo. Buona iniziativa.
De Vrij 7: miracoloso l’olandese al 15’ su Kean nella ripartenza generata dalla palla persa di Lukaku. Al 20’ ferma Matos guadagnando la rimessa dal fondo. Insuperabile.
Radu 7: dalle sue parti non si passa, una garanzia. Al 22’ pennella un ottimo cross per il liberissimo Marusic. Al 27’ compie una perfetta diagonale per aiutare De Vrij centralmente e ferma un pallone indirizzato a Kean lanciato verso Strakosha (dal 79’ Murgia 6.5: si fa vedere al 84’ con un ottimo controllo palla in area del Verona con seguente filtrante per Luis Alberto)
Marusic 6.5: al 22’ ha una palla defilato sulla destra da spedire soltanto in porta ma manca incredibilmente la porta. Conclusione goffa a vanificare il bel cross di Radu
Parolo 7: gioca nel ruolo di Leiva, come regista. Da un giocatore esperto e navigato come Marco arriva sempre la solita partita di sostanza e qualità. Prova la conclusione con l’esterno nei primi minuti. Tanti palloni recuperati a centrocampo in entrambi i tempi di gioco, alla Leiva in tutti i sensi. Giocatore cruciale nello scacchiere di Inzaghi.
Lulic 7: gioca da interno di centrocampo accanto a Sergej e dà il suo contributo come sempre, da vero capitano. Al 44’ cross millimetrico per Milinkovic fermato in calcio d’angolo. Al 60’ viene messo davanti a Nikolas con un rigore in movimento ma la conclusione troppo centrale e bassa viene respinta di piede.
Milinkovic 7.5: parte bene nei primi minuti con le sue solite giocate di fino. Al 25’ arriva di controtempo sul cross di Lukaku e manda la palla sopra la traversa. Nel primo tempo è presente nelle azioni più pericolose a dimostrazione della sua importanza. Nella ripresa va vicino al gol del raddoppio ma Ciro lo anticipa di testa per insaccare il 2-0. Partita comunque di livello. Giocatore di una qualità indiscussa.
Lukaku 6.5: al 15’ perde palla e fa ripartire pericolosamente il Verona in superiorità numerica, per fortuna sua e della Lazio De Vrij salva tutto. Nella ripresa stesso copione. Dimostra anche oggi che il suo meglio lo dà a partita in corsa piuttosto che dal primo minuto (dal 74’ Luiz Felipe 6.5: compie un solo intervento difensivo ma decisivo in un’azione pericolosa del Verona. Ottimo stop in scivolata a pochi metri da Strakosha con Matos e Kean in zona)
Luis Alberto 7.5: suo il primo tiro verso la porta del Verona al 4’ con una conclusione dalla trequarti parata a terra e senza problemi da Nicolas. Mentre tutti i compagni sembrano voler entrare in porta con tutto il pallone, lo spagnolo è l’unico a cercare la conclusione da fuori area. Al 33’ centra la traversa, la deviazione grazia Nicolas. Nella ripresa sale in cattedra e regala un assist perfetto a Immobile. Vicino al gol 2’ min dopo con un rasoterra sul primo palo fuori per questione di centimetri. Ci prova continuamente per cercare il gol. Al 85’ un tiro-cross insidioso che Nicolas devia a fatica in calcio d’angolo
Immobile 8.5: al 6’ ha la prima palla gol a tu per tu contro Nicolas ma Ciro conclude addosso all’estremo difensore. Poteva di certo fare di meglio. Al 10’ ha un’altra occasione, ancora più netta, quasi clamorosa. Da posizione centrale spedisce sul fondo mancando clamorosamente lo specchio della porta. Chiude il suo primo tempo opaco con un tiro al volo al 45’ su angolo di L. Alberto. Conclusione potente ma in stile rugby a perdersi alta sulla traversa. Nella ripresa è tutta un’altra musica. Alla prima palla utile Cirola butta dentro. Una conclusione sul primo palo sull’ottimo assist di Luis Alberto. Gol importantissimo per la Lazio ma soprattutto per Ciruzzo. Trova addirittura la doppietta al 60’ con un colpo di testa. Ciro lanciato verso la porta controlla il pallone e serve un liberissimo Lulic che spara addosso a Nicolas. La ribattuta arriva però sulla testa di Ciro per il 2-0. Due tempi diversi come due facce della stessa medaglia.
All. Inzaghi 7: dopo lo scivolone dell’Inter la vittoria era d’obbligo. Dopo un primo tempo che sembrava maledetto la Lazio arriva alla vittoria nella ripresa in maniera netta. Tre punti pesantissimi per tornare alla vittoria, tre punti scaccia crisi per tornare a volare in zona Champions. Inzaghi aveva chiesto il 120% ai suoi ragazzi ed è stato accontentato. Ora testa al ritorno con il FCSB per tornare a volare anche in Europa.
