di Alessandro DE CAROLIS
Ecco le pagelle di Lazio-Udinese, match del campionato Primavera 1. Sugli scudi il debuttante Pedro Neto ed Alia. Da rivedere Bari e Baxevanos.
Alia 5.5: compie la prima vera parata al 39’ sul tiro di Garmendia dal limite dell’area. Tocca quel tanto che basta per deviare sopra la traversa. Bravo sul successivo angolo a uscire e spazzare di pugni un pallone teso e forte sul primo palo. Incolpevole sul gol di Varesanovic. Non fa sentire l’assenza di Reus. Non può nulla sul raddoppio di Brunetti. Al 90′ compie una bella parata ravvicinata per evitare il 3-0.
Spizzichino 5.5: interessanti le sue discese sulla destra, è sempre l’elemento in più della difesa laziale. Preciso e attento sulle diagonali. Ben figura su ogni pallone.
Petro 5: dalla sua parte arrivano i pericoli maggiori, infatti è più attento nella fase difensiva che in quella offensiva.
Miceli 5.5: il capitano dà sempre il suo contributo e la sua qualità. Ha anche poche occasioni su calcio piazzato per creare pericoli o occasioni per i compagni. Leader della squadra, sempre sopra le righe.
Silva 5: compie una prestazione alla pari dei suoi compagni. Prende un rosso nel finale ingiusto visto che le proteste sul gol del raddoppio friulano erano più che legittime.
Baxevanos 5: stava per combinare una frittata a metà della prima frazione su un pallone restituito dagli avversari, il controllo non è stato dei migliori e viene graziato da Perez che non interviene nell’azione per fairplay. Anche al 7’ della ripresa si complica la vita centrando in pieno l’attaccante sul rilancio da ultimo uomo. Anche questa volta si salva
Bari 4.5: agisce più sulla fascia che per vie centrali, si impunta troppo nel cercare di saltare l’uomo piuttosto di un “dai e vai” con un compagno libero. Le sue doti tecniche sono indiscusse, ma deve trovare più continuità e grinta. Era diffidato e nella ripresa prende un giallo molto ingenuo che gli farà saltare Genoa-Lazio. Prestazione negativa quest’oggi per il numero 7 (dal 13’st Marchesi 5.5: appena entrato ha un’occasione per pareggiare ma la sua conclusione al volo finisce di molto alta sopra la traversa)
Rezzi 5.5: Dopo un buon primo tempo con molti palloni giocati cala visibilmente nella ripresa. Da un giocatore come lui ci si aspetta decisamente di più. Viene cambiato nella ripresa (dal 33’st Javorcic s.v)
Lukaj s.v: al 22’ forse per problemi fisici è costretto al cambio in favore di Aliaj (dal 22’pt Aliaj 5.5: si dà molto da fare a centrocampo nella fase offensiva, da rivedere in fase di interdizione. Buono il suo lancio per Pedro Neto al 35’).
Sarac 5: nella prima frazione si muove molto come centravanti cercando di dare profondità alla squadra. Centralmente arrivano pochi palloni ma i movimenti sono quelli giusti, peccato venga poco servito. Giocatore molto tecnico ma reso nullo dal poco gioco offensivo della Lazio.
Pedro Neto 6: va vicino al gol al 35’ inserendosi bene alle spalle degli avversari ma angolando poco la conclusione respinta col piede dall’estremo difensore. Il numero 11 biancoazzurro è il migliore li davanti. Anche nella ripresa i pericoli maggiori sono sempre dalla sua parte. Al 37’ viene fermato in posizione di fuorigioco millimetrico in un’azione personale molto pericolosa. Palla al piede dimostra tanta qualità.
All. Bonatti 5: Ora si fa dura davvero. Con sconfitta di oggi e i risultati dagli altri campi la Lazio rischia seriamente l’ultimo posto in classifica. La squadra non sembra reagire nonostante gli innesti di persone come Tounkara, Rozzi e Pedro Neto. La stagione storta della Lazio arriva nell’anno peggiore possibile. Da quest’anno infatti le ultime due retrocederanno nel campionato Primavera 2 (la Serie B) con la terzultima ai playout. Ora è tempo di rialzarsi e reagire.
