di Fabio BELLI
Cade la Lazio delle riserve, ma è una caduta indolore: già qualificata e prima nel girone, la formazione biancazzurra cambia forse troppo all’inizio, ma sotto di due gol oppone una grande reazione, rimontando e ritrovando finalmente Wallace e Felipe Anderson. Nel finale però un autentico eurogol di Iseka regala i tre punti ai belgi.
FORMAZIONI – Rivoluzione confermata, la Lazio gioca praticamente con 10/11, a parte Bastos, di cosiddette “alternative”. In porta Vargic, difesa a tre con Luiz Felipe, Patric e Bastos, a centrocampo Lukaku e Basta sono gli esterni, il trio baby Crecco-Murgia-Miceli i centrali. In avanti, Caicedo fa coppia con Palombi.
DE PAUW SFRUTTA IL PASTICCIO – La Lazio parte un po’ sfilacciata e subisce praticamente subito lo svantaggio: De Pauw salta di testa sovrastando Patric (e forse spingendo un po’), il colpo di testa non è irresistibile ma Vargic se lo smanaccia in porta da solo. Bene ma non benissimo, ma nella prima mezz’ora la Lazio cresce nel gioco, ritrovando le misure a centrocampo e sfiorando il pari con Crecco, che manca il pallone con lo specchio della porta spalancato. Poco dopo la mezz’ora gol annullato ai biancazzurri, Palombi pizzicato in fuorigioco ma risolvendo prima la mischia in area la Lazio avrebbe probabilmente trovato il pareggio. Che al 40′ viene di nuovo mancato da Crecco, che non trova la deviazione sotto misura mancando ancora l’impatto col pallone e poi concludendo successivamente sull’esterno della rete.
RADDOPPIA HEYLEN – Nel secondo tempo la Lazio perde un po’ di mordente ritrovato alla fine della prima frazione. Al 10′ Simone Inzaghi ritrova Felipe Anderson, dopo una lunghissima attesa il brasiliano sostituisce Crecco, mentre Lucas Leiva prende il posto di Miceli. E’ lo Zulte Waregem a trovare però il raddoppio con un colpo di testa di Heylen, che brucia sul tempo Luiz Felipe e colpisce Vargic sul primo palo.
GRAN RIMONTA, POI EUROGOL ISEKA – Torna anche Wallace, che sostituisce Luiz Felipe. Brilla però Felipe Anderson, subito in partita, e anche le accelerazioni di Felipe Anderson sono più incisive. E la Lazio rimonta: cross di Lukaku, sponda aerea di Lucas Leiva e colpo di testa vincente di Caicedo. Al 31′ si accende ancora Felipe Anderson, interviene Palombi e Lucas Leiva, con uno spettacolare colpo di tacco, sigla il 2-2 che è anche il suo primo gol in biancazzurro. La Lazio sembra in grado di ribaltare la partita, ma al 38′ Iseka si inventa un eurogol da fuori area che chiude la partita. La Lazio rinuncia all’imbattibilità lontano dall’Olimpico ma a testa alta, lo Zulte Waregem saluta l’Europa League tra gli applausi dei propri tifosi.
IL TABELLINO
ZULTE WAREGEM-LAZIO 3-2
Marcatori: 6′ de Pauw (Z), 60′ Heylen (Z), 67′ Caicedo (L), 76′ Leiva (L), 84′ Leya Iseka (Z)
ZULTE WAREGEM (3-4-1-2): Bostyn; Heylen, de Fauw, Baudry; Walsh (87′ Saponjic), Doumbiade (46′ Sart), Kaya, Madu (46’Hamalainen); Coopman; de Pauw, Leya Iseka. A disp. Leali, de Smet, Cordaro, Kastanos. All. Francky Dury
LAZIO (3-5-2): Vargic; Patric, Luiz Felipe (65′ Wallace), Bastos; Basta, Miceli (55′ Leiva), Murgia, Crecco (55′ Felipe Anderson), Lukaku; Palombi, Caicedo. A disp. Guerrieri, Armini, Marusic. All. Simone Inzaghi
ARBITRO: Kalogeropoulos (GRE).
Ass: Efthimiadis-Petropoulos. IV: Toumpakaris. Add: Kominis-Mantalos.
NOTE. Ammoniti: 75′ Walsh (Z)