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LE PAGELLE | Lazio-Napoli 1-4: De Vrij illude. Ciro lotta. Tanta sfortuna

foto © Antonio FRAIOLI

di Alessandro DE CAROLIS

Strakosha 6: prima parata al 25’, é reattivo su Insigne. Al 44’ salva un gol praticamente fatto su Callejon (in posizione di evidente fuorigioco) toccando con le dita quanto basta a deviare in angolo. Sul gol del pareggio fa un vero miracolo sul primo tiro, incolpevole sulla ribattuta di Koulibaly. Sbaglia sul 3 gol non trattenendo il pallone in uscita bassa.

Bastos 6,5: parte bene, sicuro negli interventi. Esce al 23’ per problemi fisici, ma prima aveva “soffocato” Insigne (dal 23’ pt Marusic 5.5: fa la sua partita dignitosa nella prima frazione, nella ripresa non aiuta nelle coperture. Da rivedere nella fase difensiva).

De Vrij 7: è suo il lampo al 29’ che illumina l’Olimpico. Cross dalla destra di Immobile e conclusione al volo degna di un vero centravanti. (dal 45’ st Murgia: stavolta non aggiunge spunti in una una partita già compromessa).

Radu 5.5: solita partita di sostanza per Stefan, peccato per il giallo preso su invenzione di Damato. Bravo nei disimpegni e nei rilanci. Nella ripresa è lui il centrale più “puro” in campo. Soffre anche lui in questa difesa rimaneggiata.

Basta 5.5: adattato a centrale di difesa al posto di Bastos. Dusan è una garanzia. Nella ripresa è nella sua zona che nasce il terzo gol di Mertens. Ci mette comunque cuore e grinta. Lascia la squadra in dieci al 70’ per infortunio.

Parolo 5.5: la sua presenza è imprescindibile. I suoi recuperi, la sua esperienza ne fa l’elemento più prezioso nello scacchiere di Inzaghi. Il centrocampo è zona sua. Ma nella ripresa soffre la vivacità del Napoli e i cambiamenti obbligati della Lazio.

Leiva 5.5: come centrocampista avrebbe meritato un bel 7 nel primo tempo. Nella ripresa dimostra nuovamente che come centrale di difesa fatica troppo.

Milinkovic 6,5: monumentale finché ha potuto. La sua sola presenza è determinante. Tanto fisico e tanta qualità. Nella ripresa pare affaticato e anche lui va in difficoltà per i cambi tattici (dal 62’ Lukaku 5.5: entra a partita ormai compromessa. Non ci sono i soliti palloni lunghi per le sue cavalcate).

Lulic 5.5: primo tempo da vero combattente, anche se impreciso, sparisce nella ripresa come tutta la squadra ormai rimaneggiata.

Luis Alberto 6: pregevole giocate, specie il tacco smarcante per Immobile. Si perde come tutti i suoi compagni nella ripresa, quando la Lazio viene falciata dagli infortuni, ma è uno degli ultimi a mollare.

Immobile 6,5: decisivo sull’azione del vantaggio di De Vrij. Mette in mezzo un pallone d’oro per l’olandese. Lotta nella ripresa e aiuta i suoi compagni giocando praticamente da centrocampista. Tanta corsa e sacrificio. Raccoglie l’applauso della Nord.

All. Inzaghi 7: Viene battuto non da Sarri ma dalla sfortuna. Nel primo tempo aveva dominato il Napoli con una tattica da veterano della Serie A. Partita quasi perfetta rovinata da una serie infinita di infortuni in difesa. Dopo pochi minuti perde Bastos, nella ripresa esce De Vrij e piove sul bagnato perdendo anche Basta. Il rimpianto per il tecnico piacentino sarà grande perché questa Lazio stava vincendo e convincendo anche stasera. La sua mano si vede anche quando tutto gli va contro come questa sera

 

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