Il Consiglio Federale della FIGC ieri ha dichiarato la decadenza di tutti gli organi della Lega Serie B, tuttavia concedendo ulteriori trenta giorni ai cadetti per decidere il proprio presidente e consigliere federale.
Il Consiglio Federale riunitosi a Roma ha votato all’unanimità (fatta eccezione per i rappresentanti degli atleti, allontanatisi per protesta al momento del voto), prendendo atto che la serie cadetta si ritrova senza presidente dallo scorso febbraio, ovvero da quando Andrea Abodi si dimise per tentare la scalata alla Federcalcio.
Il nuovo ultimatum è stato fissato da Carlo Tavecchio in forma perentoria ed ufficiale, per cui entro tale termine l’assemblea elettiva della Lega Serie B sarà obbligata a trovare una soluzione, pena la scure del commissariamento federale.
Sulla vicenda si é così espresso il Presidente del CONI, Giovanni Malagò: “La situazione era preoccupante prima e lo è ancora di più adesso. È una vicenda che sta diventando surreale e che noi seguiamo con un’attenzione sempre maggiore. Fa impressione che il calcio professionistico non sia riuscito a eleggere due rappresentati di Lega all’interno del consiglio nell’arco di tutto questo periodo”.