di Fabio BELLI
La doppia vittoria contro Cagliari e Sassuolo ha lanciato la Lazio finalmente verso l’alta classifica, ma all’orizzonte c’è la difficilissima trasferta di Napoli. La squadra in partenza viene sostenuta dall’ormai tradizionale bagno di folla alla Stazione Termini, Inzaghi per contenere le trame avvolgenti della squadra di Sarri schiera la difesa a tre con Basta, Wallace e Radu, Felipe Anderson esterno di centrocampo e Keita di supporto a Immobile in attacco.
I partenopei trovano pane per i loro denti e il primo tempo si chiude a reti bianche. Il Napoli alza il ritmo nella ripresa e trova il gol grazie ad una grande combinazione che manda in rete Hamsik. Non passa neanche un minuto però e Keita trova il preziosissimo pareggio con la complicità di un Pepe Reina non impeccabile.
Nell’assalto finale napoletano la Lazio dimostra una sostanza e una qualità mai viste di recente: la squadra giovane, bella e veloce dimostra di saper essere anche tosta e nel treno di ritorno ci sarà un passeggero in più, un punto pesante portato via dal San Paolo.