di Fabio BELLI
La vittoria contro l’Empoli ha portato più critiche che complimenti, e questo sembra paradossale ai più. Nell’anticipo del sabato della settimana giornata, la Lazio arriva a Udine contro una squadra in difficoltà, e alla Dacia Arena va in scena una recita mai vista.
L’inizio non è dei migliori, ma anche senza Biglia a centrocampo la Lazio inizia a macinare gioco, sfruttando la fisicità di Milinkovic-Savic e la velocità di Keita. Su una sponda aerea del serbo, Immobile sigla il vantaggio, quindi nella ripresa Keita sfonda sulla destra e firma il raddoppio. L’azione del tris è da cineteca, o forse da Playstation per la velocità dello scambio. In sei giorni la Lazio passa da brutto anatroccolo a cigno.
