Mediaset si é rivolta all’Antitrust per contestare il prezzo base dell’asta dei diritti televisivi del c.d. “pacchetto D”, pari a 400 milioni di Euro, quello in cui la Lega Serie A ha incluso Lazio, Roma, Fiorentina, Bologna, Genoa ed altre sette squadre in base al bacino d’utenza.
La Società di Cologno Monzese sostiene che “Il bando risulta fortemente squilibrato perché il pacchetto D concentra in un’unica offerta per prodotto 324 eventi relativi a ben 12 squadre e 132 partite in esclusiva”.
Nulla questio, invece, per quel che concerne il c.d. “pacchetto B”, in cui sono state inserite Juventus, Inter, Milan e Napoli.
Staremo a vedere come andrà a finire la querelle, ma una cosa balza agli occhi: Lazio e Roma sono state incluse nella stessa fascia e nello stesso pacchetto di base d’asta.
Eppure erano anni ed anni che i soliti sapientini, obbiettivi e per nulla faziosi, ci andavano raccontando che i romanisti erano milioni di milioni, un’entità incalcolabile, un numero nemmeno lontanamente paragonabile agli sparuti laziali. Bontà loro…