Cristiano Lombardi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 FM, a ridosso della presentazione della Fase Finale della Junior TIM Cup.
“Quando si tratta di bambini che giocano a calcio e che fanno del loro divertimento la loro passione, è giusto che calciatori come me, che hanno avuto la fortuna di raggiungere palcoscenici importanti, vengano qui per raccontare la propria esperienza e per dare consigli.
Sono giovane e non sono ancora abituato all’affetto dei tifosi, soprattutto quando quest’ultimo proviene dai più giovani. Sono orgoglioso di essere un punto di riferimento per loro. In questa stagione avremmo meritato qualcosa di meglio, ma le ultime partite ci hanno tolto il quarto posto. C’è rammarico nella squadra, ma siamo consapevoli di quello che abbiamo ottenuto e siamo pronti a migliorarci ed a lottare per traguardi ancora più importanti.
Non mi aspettavo di disputare una stagione simile, ma posso ancora migliorare perché ho al mio fianco una squadra giovane che può aiutarmi a crescere. Non vedo l’ora di tornare al lavoro per preparare la prossima stagione”.
Successivamente, l’attaccante biancoceleste ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la presentazione della Fase Finale della Junior TIM Cup.
“Non ho avuto la fortuna di fare esperienze simili quando ero più piccolo, ma ho conosciuto qualche calciatoren professionista dal vivo. Nel calcio non serve solo la bravura e la tecnica, ma anche fortuna, impegno e sacrificio. Non bisogna mai smettere di crederci.
Ho sempre tifato per la Lazio ed il mio idolo è diventato Antonio Candreva; giocava nel mio ruolo e l’ho preso come punto di riferimento negli anni. Giocare la finale di Coppa Italia è stato molto bello: l’abbiamo conquistata al mio primo anno di Serie A e l’abbiamo disputata di fronte a circa 80mila persone. Ho esordito quest’anno in Serie A TIM: ero l’ultimo degli arrivati, ero lì per crescere ed osservare grandi campioni. In occasione della prima giornata di campionato avevamo molti calciatori infortunati a Bergamo ed ho avuto la mia occasione; sono riuscito anche a segnare contribuendo alla vittoria per 4-3 sull’Atalanta. Non ricordo altre emozioni così grandi”.
(fonte: sslazio.it)
