Giovanni Malagò è stato rieletto presidente del Coni con 67 voti sui 75 aventi diritto. Due schede sono andate al suo rivale, Sergio Grifoni; cinque le schede bianche, una nulla. Per lui è quindi il secondo mandato.
Come riportato dall’Ansa, ecco le sue parole a caldo: “Un presidente del Coni non può non sognare le Olimpiadi, sarebbe come tradire la propria storia”. Malagò, appena rieletto alla guida del Comitato Olimpico Italiano, é tornato cosí su quella che è stata la grande delusione del suo primo mandato: la rinuncia alla candidatura di Roma per i Giochi del 2024. “Nessuno si capacita dell’occasione mancata – ha proseguito Malagó – vediamo cosa succederà a Lima, per l’assegnazione del 2024: il sogno deve restare tale, poi dobbiamo guardare le reali possibilità”.