LAZIO-LATINA 3-0
TABELLINO
LAZIO (4-2-3-1): Borrelli; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Bari, Cardoselli (46′ Portanova); Bezziccheri (70′ Javorcic), Rezzi, N’Diaye; Rossi (74′ Muzzi) A disp. Rus, Spiezio, Petro, Spurio, Al Hassan All. Andrea Bonatti
LATINA (4-3-3): Bortolameotti; Costanzo, Morelli, Santovito (78′ De Vitis), Oberrauch; Barberini (75′ Ludovisi), Megelaitis, Colarieti; Beccaceci, Mentana, Arfaoui (49′ Tucci) A disp. Marino, Barry, Rizzi, Magro, Cancelli, Muca, Romani, Tagliarini, Rodriguez All. Carlo Tebi
MARCATORI: 16’ N’Diaye (L), 28’ Santovito aut. (L), 64’ Rossi (L)
ARBITRO: Dionisi (sez. L’Aquila) Ass: Pizzi – De Palma
NOTE: AMMONITI: 30′ Rossi (Laz), 72′ Baxevanos (Laz), 86′ Costanzo (Lat) ESPULSI: ANG: 2-1 REC: 1’pt – 2’st
Una sfida importantissima per la Lazio quella di quest’oggi contro il Latina. Un avversario contro cui i tre punti sono d’obbligo per ripartire dopo la goleada subita a Firenze. Biancazzurri in campo col solito 4-2-3-1: Baxevanos al posto di Petro, Bari e Cardoselli sono i due a ridosso della difesa, Rezzi-Bezziccheri-N’Diaye i tre di centrocampo alle spalle della prima punta Rossi. Tra gli undici del Latina da segnalare il capitano Emanuele Colarieti, laziale fino all’anno scorso con gli Under 17 di Mister Santoni. La partita inizia subito bene per i padroni di casa: al 3’ ci prova Rossi ma Bartolameotti devia in calcio d’angolo. Sul corner seguente ci prova Bezziccheri, ma nulla da fare. Occasionissima per la Lazio al 8’, su calcio d’angolo di Miceli Rossi arriva di piatto ma spara alto sulla traversa. Al 10’ Rossi spreca un pallone d’oro di Rezzi dopo l’ottimo suggerimento di N’Diaye. Il capitano manca l’appuntamento col pallone e vanifica ancora una volta il vantaggio. Al 12’ calcio di punizione per la Lazio, lo specialista Miceli ci prova direttamente ma non impensierisce l’estremo difensore nerazzurro. Al 13’ proteste della panchina laziale per un sospetto tocco del portiere Bartolameotti su Rossi, ma l’arbitro lascia proseguire. Il risultato cambia al 16’ con N’Diaye, che porta in vantaggio la Lazio. Il numero 7 biancazzurro conclude un’ottima azione di Ceka sulla sinistra prima del cross in mezzo dall’altra fascia di campo. Vantaggio meritato per i ragazzi di Mister Bonatti, visto l’ottimo e deciso approccio alla partita dimostrato sin dai primi minuti. Il Latina si fa vivo in area avversaria al 23’, ma Borrelli chiude in calcio d’angolo. Al 26’ la Lazio mette in ghiaccio il risultato con il raddoppio propiziato da N’Diaye, suo il cross su cui Santovito trova la sfortunata deviazione. Ma la Lazio non pare intenzionata a fermarsi, con N’Diaye che al 33′ sfiora la doppietta colpendo di testa un ottimo cross di Spizzichino dalla destra. Palla che si perde per pochi centimetri sopra la traversa a dimostrazione della giornata più che ispirata del centrocampista laziale. Da segnalare verso la fine di primo tempo la presenza a bordo campo di Immobile, Bastos, Lombardi e Wallace, ad incoraggiare come spettatori i giovani aquilotti. Finisce così la prima frazione che lascia spazio a una ripresa più o meno con lo stesso copione. Con l’ingresso in campo di Portanova per Cardoselli, la Lazio passa a un classico 4-4-2 con il figlio d’arte insieme a Rossi nel pacchetto offensivo. il cambio è azzeccato e infatti al 56’ Portanova ruba palla a centrocampo e mette in azione N’Diaye. Il numero 7 però si allunga il pallone al momento dello stop sprecando l’opportunità di andare a tu per tu con il portiere nerazzurro. Al 58’ altra occasione per Rossi che non se la sente di calciare al volo, ma la stoppa consentendo all’estremo difensore di intervenire e bloccare in uscita. Al 64’ Rossi però non sbaglia. Assist di Miceli per il suo capitano, coordinazione perfetta per una sforbiciata da applausi. 23° gol stagionale per il bomber laziale e tribuna in estasi per il suo gioiello pregiato. Al 73’ cerca la gloria Miceli con un tiro dalla distanza, ma Bartolameotti ci arriva con un’ottima parata e devia in calcio d’angolo. I ritmi diventano man mano molto più blandi, con la Lazio che negli ultimi dieci minuti di gioco amministra il vantaggio. L’ultima emozione arriva proprio in extremis grazie ad una conclusione del solito N’Diaye. Il pallone tuttavia finisce sul fondo per questioni di centimetri, non consettendo all’offensivo biancazzurro di siglare il 4-0 e la sua doppietta personale. Finisce 3 a 0 per la Lazio, che conquista tre punti necessari e doverosi per il morale e per consolidare il primato in vista delle Final Eight. Una partita dominata per 90’ che riporta grande entusiasmo a Formello.
