Alla vigilia del match contro il Milan, l’allenatore della squadra biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa presso il centro sportivo di Formello. Queste le dichiarazioni del tecnico:
“Io sono convinto che al di là dei moduli bisogna badare all’interpretazione della squadra. La mia rosa ha dimostrato durante la mia gestione di giocare bene con il 4-3-3. Ora abbiamo cambiato leggermente contro Pescara e Juventus passando alla difesa a tre. Abbiamo dimostrato di avere maturità e di poter far bene.
Domani mattina ci alleneremo a Milano, abbiamo avuto poco tempo ma schiererò la miglior formazione possibile. Mi aspetto una gara intensa che dovremo cercare di giocare nel migliore dei modi. Dovremo partire subito forte cercando di vincere tutti i duelli, solo così potremo far bene. Io sono contento di questo gruppo perchè sono tanti anni che sono qui e ci sono tanti giocatori che conosco già dai tempi della Primavera. Quest’anno hanno tutti confermato la fiducia nei miei confronti, e ognuno accetta le mie scelte.
So che star fuori non piace a nessuno ma posso utilizzare solo 11 giocatori. Gli scontenti sono motivo di grande orgoglio: chi non ha giocato a Pescara si è allenato al massimo. Ed è bellissimo per un allenatore questo, crea dei dubbi. Domani deciderò chi schierare.
Purtroppo Biglia sente ancora qualche fastidio e non ci sarà. E’ un problema importante ma queste cose accadono nel corso dell’anno. Nessun allenatore vorrebbe fare a meno di Biglia, contro il Pescara abbiamo fatto bene senza di lui e purtroppo in queste gare così ravvicinate, con gli impegni delle Nazionali possono succedere questi imprevisti.
Penso che Felipe abbia lavorato bene contro il Pescara: sono molto contento per come si allena, per l’intensità che mette nella settimana. Questo si vede la domenica quando gioca.
Il calendario è duro, è capitato così. Probabilmente, il Milan avrebbe potuto giocare di sabato come noi ma il Marassi ha avuto un problema e la gara è stata anticipata. Il calendario c’è per noi come per tutte le squadre.
Milinkovic è un giocatore che prende tante botte, questa mattina però ha smaltito tutto e si è allenato per tutta la seduta e farà parte della spedizione di Milano. Sono soddisfatto di questo inizio, abbiamo perso con la Juventus ma è tollerabile anche se non meritavamo, con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto raccoglier punti. La fortuna però va cercata. Siamo in crescita, abbiamo ampi margini di miglioramento. I nuovi arrivati hanno bisogno di tempo per integrarsi. Keita è rientrato nel migliore dei modi perchè è entrato a Verona e sabato contro il Pescara dandoci una scossa importante. Ha cambiato il passo della squadra, è stato fermo per 2 settimane e di volta in volta valuterò la sua condizione e deciderò se schierarlo o meno. De Vrij si sta allenando bene, il ginocchio risponde bene e sta crescendo di partita in partita. E’ un grandissimo giocatore che ci sta aiutando a migliorarci, oggi si è allenato e domani giocherà.
Cataldi e Djordjevic sono le due sorprese più belle contro il Pescara ma non avevo dubbi, temevo solo che l’allenamento potesse avermi tratto in inganno. Ancora una volta però si è dimostrato che ciò che si fa bene in allenamento lo si fa allo stesso modo in partita. Ho fatto loro i complimenti.
Kishna fuori è stata una scelta tecnica, ho tanti giocatori e per questa partita rimarranno fuori Kishna, Vinicius, Prce e Biglia per infortunio. Siamo in 27, tutti si allenano bene anche l’Olandese. Si è allenato bene, ha giocato bene e ma devo fare delle scelte.
Giocando con le due punte abbiamo tanti esterni a disposizione e siamo coperti. Di volta in volta farò queste scelte.
La partita è difficile quanto importante, dovremo interpretarla bene con furore agonistico per fare la differenza. Dobbiamo sfatare i tabù facendo bene al San Siro, abbiamo tutte le carte in regola per farlo. Pippo al Milan ha fatto la storia, avrebbe voluto farla anche da allenatore ma a livello societario il Milan ha avuto problemi, hanno cambiato tanti allenatori quindi penso che la colpa non sia stata degli allenatori.
Abbiamo preparato la gara con meno tempo a disposizione rispetto al Milan ma lavoreremo in quest’ultimo giorno per battere le statistiche. E’ un campionato difficile questo, tutti hanno buoni mezzi. Secondo me quando non riesci a vincere è bene non perdere. Anche il Chievo era una squadra ostica da affrontare, abbiamo trovato un clima particolare: inoltre gli scaligeri sarebbero primi o secondi se non avessero perso alla seconda giornata. Bisogna affrontare al meglio tutte le gare. Il Milan ha giocatori di qualità in tutti i reparti, bisogna fare attenzione. A Genoa hanno giocato con equilibrio, hanno colpito nel momento giusto una squadra ben organizzata”.